Argomento - L’obiettivo
complessivo dell’unità è quello di portare gli allievi a conoscere e capire il
contesto territoriale in cui vivono, nonché di far individuare dei paradigmi di
analisi di uno spazio fisico-antropico, che gli allievi potranno poi utilizzare
per la decodifica di altri ambienti.
Per raggiungere questo obiettivo
vengono proposti agli allievi dei percorsi di ricerca, finalizzati alla
costruzione di un dépliant turistico del proprio territorio.
Modalità di svolgimento - L’attività si
svolge nelle ore dedicate a italiano, arte e immagine e a tecnologia e informatica. Si può prevedere
un laboratorio della durata di 6/7 incontri, di 2 ore ciascuno.
Discipline interessate - Geografia, storia, italiano,
tecnologia, arte e immagine.
Obiettivi apprendimento (dalle Indicazioni per il Curricolo):
Per geografia:
- Estendere
la proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani,
attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie,
documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).
- Individuare
problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e
culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel
contesto vicino.
Per
storia:
- Rappresentare
in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le
testimonianze
del passato presenti sul territorio vissuto.
Per
italiano:
-
Ricercare informazioni in testi di diversa
natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici
tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare,
annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).
- Produrre
testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in
cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni
interpuntivi.
Per
tecnologia
- Utilizzare
le TIC nel proprio lavoro.
Per
arte e immagine:
- Guardare
e osservare intenzionalmente un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione
visiva e l’orientamento nello spazio.
- Riconoscere
e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel
proprio territorio operando una prima analisi e classificazione.
Obiettivi formativi
-
Individuare i principali interventi di modifica del
proprio territorio da parte dell’uomo.
-
Analizzare dal punto di vista geografico il proprio
territorio, utilizzando alcuni criteri di lettura (fisico - economico –
storico) e facendo ricorso all’osservazione diretta, all’intervista di persone
significative, alla raccolta di informazioni su materiale cartaceo e
informatico.
-
Saper riconoscere e apprezzare le bellezze naturali e
artistiche presenti sul proprio territorio.
- Redigere
dei testi informativi brevi (dépliant)
per esporre le informazioni raccolte.
- Utilizzare
le funzioni di word per scrivere un ipertesto sul proprio territorio.
Attività
1. Cosa guardare – come guardare
Dopo aver illustrato la finalità dell’attività, l’insegnante
guiderà gli allievi a esplicitare quali aspetti del territorio possono essere
oggetto di indagine. La discussione condotta con gli allievi dovrebbe portare
all’individuazione di tre filoni: gli aspetti storico-culturali, quelli
economici e quelli fisici.
Per ognuno degli aspetti individuati, verrà fatto un elenco
dei possibili strumenti di indagine: cartine, libri, sito internet del Comune,
foto, materiale turistico, persone-risorsa…
2. Dove vivo
In una seconda fase, gli allievi collocheranno
geograficamente il posto in cui vivono. Verranno in questo caso utilizzate
cartine mute con progressivi zoom, per individuare la posizione del proprio
paese o città dapprima nel mondo, poi in Europa, quindi in Italia e infine
all’interno di una Regione.
Verrà poi costruita una tabella, con i dati principali del
luogo in cui si vive, che può essere più o meno articolata, a seconda delle
informazioni che si riusciranno a reperire:
Nome della città/paese
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Altitudine
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Superficie del Comune
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Numero di abitanti
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Comuni confinanti
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Conformazione del terreno
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Corsi d’acqua-laghi-mari
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…
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3. Viaggio nella
storia
Questa fase di lavoro verrà condotta su materiale cartaceo
(libri, dépliant…). La classe verrà divisa in gruppi. All’interno di ciascun
gruppo, ogni allievo avrà a disposizione una parte del materiale portato
dall’insegnante o dai bambini, lo leggerà individualmente e, successivamente,
con i compagni che hanno a disposizione materiale diverso, costruirà un testo, seguendo una traccia di
redazione fornita dall’insegnante (storia del luogo – personaggi storici
significativi – aspetti artistici – tradizioni: lingua, feste, costumi,
leggende…). Eventualmente anche la fase di redazione del testo potrà essere
suddivisa fra i membri del gruppo.
4. Guardiamoci intorno
In una successiva fase, gli allievi faranno con l’insegnante
una ricognizione sul territorio, finalizzata a una rilevazione degli elementi
antropici e naturali. La ricognizione sarà preceduta da una programmazione del
percorso di visita, effettuata tracciando l’itinerario sulla piantina del
territorio. Durante la visita gli allievi
fotograferanno i luoghi ed edifici incontrati, registreranno sulla
piantina con un pallino i punti in cui avranno fatto delle foto e
trascriveranno su un blocchetto di appunti gli eventuali documenti incontrati
nel percorso (targhe sui monumenti, insegne turistiche con dati storici…).
In classe verrà costruito un cartellone, con le foto appese
intorno a una pianta ingrandita del territorio e con frecce che le collegano al
punto in cui sono localizzate. Se il territorio ha una pianificazione urbanistica
evidente, l’insegnante guiderà gli allievi a individuare questa organizzazione
dello spazio e a registrarla sulla pianta (centro storico, zona industriale…).
5. Per capirne di più
In questo ulteriore passaggio l’attenzione sarà puntata su
degli aspetti specifici di rilievo: un prodotto tipico, un personaggio storico
famoso, un edificio significativo, una festa tradizionale interessante.
L’analisi di questi aspetti potrà essere condotta attraverso un’intervista
strutturata a un persona del luogo in grado di fornire informazioni
significative: un responsabile dell’Azienda di promozione turistica, un
amministratore comunale, uno storico di storia locale…
6. Dalle informazioni al dépliant
Gli allievi individeranno i capitoli di interesse per la
costruzione del dépliant e le foto da inserire nello stesso. Si ricostituiranno
i gruppi che avevano lavorato alla ricerca storica e a ogni allievo del gruppo
sarà assegnata una parte della stesura dei testi a computer che, per una facile
composizione del documento finale, saranno scritti all’interno di caselle di
testo in word e poi incollati in un unico documento di word. La struttura del
dépliant potrebbe essere una delle seguenti:
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