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venerdì 8 luglio 2016

VENITE A ... laboratorio di valorizzazione del proprio territorio.



Argomento - L’obiettivo complessivo dell’unità è quello di portare gli allievi a conoscere e capire il contesto territoriale in cui vivono, nonché di far individuare dei paradigmi di analisi di uno spazio fisico-antropico, che gli allievi potranno poi utilizzare per la decodifica di altri ambienti.

Per raggiungere questo obiettivo vengono proposti agli allievi dei percorsi di ricerca, finalizzati alla costruzione di un dépliant turistico del proprio territorio.

Modalità di svolgimento - L’attività  si  svolge nelle ore dedicate a italiano, arte e immagine  e a tecnologia e informatica. Si può prevedere un laboratorio della durata di 6/7 incontri, di 2 ore ciascuno.

Discipline interessate - Geografia, storia, italiano, tecnologia, arte e immagine.

Obiettivi apprendimento (dalle Indicazioni per il Curricolo):

Per geografia:

-    Estendere la proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).

-    Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.

Per storia:

-    Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze

   del passato presenti sul territorio vissuto.

Per italiano:

-    Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

-    Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

Per tecnologia

-    Utilizzare le TIC nel proprio lavoro.

Per arte e immagine:

-    Guardare e osservare intenzionalmente un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

-    Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio operando una prima analisi e classificazione.

Obiettivi formativi

-    Individuare i principali interventi di modifica del proprio territorio da parte dell’uomo.

-    Analizzare dal punto di vista geografico il proprio territorio, utilizzando alcuni criteri di lettura (fisico - economico – storico) e facendo ricorso all’osservazione diretta, all’intervista di persone significative, alla raccolta di informazioni su materiale cartaceo e informatico.

-    Saper riconoscere e apprezzare le bellezze naturali e artistiche presenti sul proprio territorio.

-    Redigere dei  testi informativi brevi (dépliant) per esporre le informazioni raccolte.

-    Utilizzare le funzioni di word per scrivere un ipertesto sul proprio territorio.

Attività

1. Cosa guardare – come guardare

Dopo aver illustrato la finalità dell’attività, l’insegnante guiderà gli allievi a esplicitare quali aspetti del territorio possono essere oggetto di indagine. La discussione condotta con gli allievi dovrebbe portare all’individuazione di tre filoni: gli aspetti storico-culturali, quelli economici e quelli fisici.

Per ognuno degli aspetti individuati, verrà fatto un elenco dei possibili strumenti di indagine: cartine, libri, sito internet del Comune, foto, materiale turistico, persone-risorsa…

 

2. Dove vivo

In una seconda fase, gli allievi collocheranno geograficamente il posto in cui vivono. Verranno in questo caso utilizzate cartine mute con progressivi zoom, per individuare la posizione del proprio paese o città dapprima nel mondo, poi in Europa, quindi in Italia e infine all’interno di una Regione.

Verrà poi costruita una tabella, con i dati principali del luogo in cui si vive, che può essere più o meno articolata, a seconda delle informazioni che si riusciranno a reperire:

Nome della città/paese
 
Altitudine
 
Superficie del Comune
 
Numero di abitanti
 
Comuni confinanti
 
Conformazione del terreno
 
Corsi d’acqua-laghi-mari
 
 

 

3. Viaggio nella storia

Questa fase di lavoro verrà condotta su materiale cartaceo (libri, dépliant…). La classe verrà divisa in gruppi. All’interno di ciascun gruppo, ogni allievo avrà a disposizione una parte del materiale portato dall’insegnante o dai bambini, lo leggerà individualmente e, successivamente, con i compagni che hanno a disposizione materiale diverso,  costruirà un testo, seguendo una traccia di redazione fornita dall’insegnante (storia del luogo – personaggi storici significativi – aspetti artistici – tradizioni: lingua, feste, costumi, leggende…). Eventualmente anche la fase di redazione del testo potrà essere suddivisa fra i membri del gruppo.

4. Guardiamoci intorno

In una successiva fase, gli allievi faranno con l’insegnante una ricognizione sul territorio, finalizzata a una rilevazione degli elementi antropici e naturali. La ricognizione sarà preceduta da una programmazione del percorso di visita, effettuata tracciando l’itinerario sulla piantina del territorio. Durante la visita gli allievi  fotograferanno i luoghi ed edifici incontrati, registreranno sulla piantina con un pallino i punti in cui avranno fatto delle foto e trascriveranno su un blocchetto di appunti gli eventuali documenti incontrati nel percorso (targhe sui monumenti, insegne turistiche con dati storici…).

In classe verrà costruito un cartellone, con le foto appese intorno a una pianta ingrandita del territorio e con frecce che le collegano al punto in cui sono localizzate. Se il territorio ha una pianificazione urbanistica evidente, l’insegnante guiderà gli allievi a individuare questa organizzazione dello spazio e a registrarla sulla pianta (centro storico, zona industriale…).

 

5. Per capirne di più

In questo ulteriore passaggio l’attenzione sarà puntata su degli aspetti specifici di rilievo: un prodotto tipico, un personaggio storico famoso, un edificio significativo, una festa tradizionale interessante. L’analisi di questi aspetti potrà essere condotta attraverso un’intervista strutturata a un persona del luogo in grado di fornire informazioni significative: un responsabile dell’Azienda di promozione turistica, un amministratore comunale, uno storico di storia locale…

6. Dalle informazioni al dépliant

Gli allievi individeranno i capitoli di interesse per la costruzione del dépliant e le foto da inserire nello stesso. Si ricostituiranno i gruppi che avevano lavorato alla ricerca storica e a ogni allievo del gruppo sarà assegnata una parte della stesura dei testi a computer che, per una facile composizione del documento finale, saranno scritti all’interno di caselle di testo in word e poi incollati in un unico documento di word. La struttura del dépliant potrebbe essere una delle seguenti:

 


 

 

 

 












































 
 
IL DEPLIANT
 
 
 
 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Pagina di documento formato A4

 



 

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