Scopo del progetto
Far costruire ai bambini, partendo da un kit di materiale fornito loro, un
giocattolo che deve avere quale unica caratteristica vincolante l’essere
mobile.
Periodo dato per la realizzazione del giocattolo, circa
6/8 settimane con un minimo di 20 ore impiegate.
Come si realizza il progetto
- Il gruppo classe viene diviso in gruppi di 4/5 bambini, facendo
attenzione ad inserire in ciascun gruppo un numero uguale di maschi e
femmine compatibilmente con la composizione della classe;
- A ciascun gruppo viene fornito un kit di materiali composto, ad
esempio, da molle, tondini di legno/ferro, rotelline di legno, elastici, …..
(facendo particolare attenzione alla sicurezza);
- Nel gruppo ciascun bambino assume un ruolo preciso. I ruoli sono:
disegnatore tecnico, estensore del diario di bordo, costruttore,
disegnatore artistico e pubblicitario;
- Il gruppo dovrà accordarsi su quale giocattolo costruire con il
materiale dato e poi realizzarlo;
- Le uniche due regole da rispettare sono: 1) il giocattolo deve essere
mobile almeno in alcune delle sue parti (aprire, saltare, ruotare,
alzare); 2) le idee non vengono proposte dagli insegnanti, nascono dal
lavoro del gruppo. Il progetto intende sviluppare l’attitudine al fare
lasciando che i bambini si esprimano liberamente senza l’interferenza
degli adulti, diventando indipendenti e imparando a risolvere i problemi
da soli. L’insegnante in questo contesto è un facilitatore del percorso.
Obiettivi principali
1)
Coltivare la naturale predisposizione dei bambini a capire il
funzionamento delle cose che li circondano.
2)
Coltivare il desiderio di costruire e creare, utilizzando la fantasia e
quindi innovando, proprio dei bambini di questa fascia di età;
3)
Investire in creatività.
4)
Fornire un’opportunità di applicare le conoscenze acquisite a scuola e
quindi di sviluppare le competenze.
5)
Sperimentare un approccio interdisciplinare delle conoscenze acquisite:
mentre si fanno i calcoli necessari per il disegno tecnico, si deve descrivere
nel diario cosa si sta facendo.
6)
Sviluppare competenze di team working, relazionali ed allo stesso tempo
sviluppare il senso di responsabilità: il lavoro di ciascuno contribuisce al
successo del lavoro del gruppo.
7)
Fornire un’occasione in più alla scuola per praticare il cooperative
learning in alternativa alla lezione frontale ed al trasferimento verbale delle
conoscenze da docente a discente.
8)
Fornire un’occasione ai bambini, che non faticano ad immaginarsi
astronauti, esploratori, paleontologi, di sperimentare quanto possa essere
divertente fare l’inventore o l’ingegnere, senza distinzione di genere che non
appartengono ai bambini della scuola primaria.
Il materiale a disposizione per ognuno dei quattro gruppi
I gruppi al lavoro
I prodotti !
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